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17.10.2010 · Il congiuntivo retto da verbi Nella maggior parte dei casi il congiuntivo non si usa nelle frasi principali ma nelle frasi dipendenti (o subordinate). Con il congiuntivo esprimiamo soggettività, incertezza, dubbi, volontà ecc… e, soprattutto, quando i verbi della principale e della dipendente sono diversi. Il congiuntivo è introdotto dalla congiunzione che.

congiuntivo [con-giun-tì-vo] agg., s. agg. gramm. modo c., modo finito che esprime un'azione o uno stato non come reali ma come possibili, supposti, temuti, desiderati; supplisce anche alle forme...

Il significato del congiuntivo. Partiamo dal principio e dal senso profondo del congiuntivo, perché, si sa, la lingua è fatta di regole ma ...

congiuntivo - Definizione del vocabolo e dei suoi composti, e discussioni del forum.

Definizione di congiuntivo dal Dizionario Italiano Online. Significato di congiuntivo. Pronuncia di congiuntivo. Traduzioni di congiuntivo Traduzioni ...

congiuntivo - Definizione del vocabolo e dei suoi composti, e discussioni del forum.

congiuntivo: m -a; pl.m. -i, -e 1. che congiunge 2. (gramm.) che ha funzione di congiungere♢ n.m.m -i (gramm.) forma abbreviata di modo congiuntivo.

Il congiuntivo è un modo verbale di diverse lingue, comprese l'italiano e le altre lingue romanze, la cui funzione basilare è quella di indicare un evento soggettivo, irreale, non sicuro, ipotetico o non rilevante. Rispetto all'indicativo che esprime un dato di realtà che può essere provato vero o falso, il congiuntivo sottolinea invece la dimensione soggettiva, individuale: • Penso che sia ubriaco.

congiuntivo agg. e s. m. [dal lat. tardo coniunctivus, der. di coniungĕre «congiungere»]. – In genere, che congiunge, che serve a congiungere. In partic.

Congiuntivo: agg. gramm. modo c., modo finito che esprime un'azione o uno stato non come reali ma come possibili, supposti, temuti, desiderati. Definizione e significato del termine congiuntivo

In altri casi, si dovrà distinguere tra verbi che reggono il congiuntivo, l'indicativo o entrambi con significato diverso (cfr. SERIANNI 1989: XIV 49-52).

congiuntivo agg. e s. m. [dal lat. tardo coniunctivus, der. di coniungĕre «congiungere»]. – In genere, che congiunge, che serve a congiungere. In partic.: 1. In grammatica: a. Pronome congiuntivo, sinon. raro di pronome relativo; particella congiuntivo, sinon. poco com. di congiunzione; locuzione congiuntivo, ogni locuzione che compia le stesse funzioni di una …

congiuntivo: [con-giun-tì-vo] A agg. 1 Che congiunge, che serve a congiungere 2 DIR Di lascito congiunto di due o più persone a favore di una terza: ...

1. Usi e valori del congiuntivo Il modo congiuntivo è uno dei modi del verbo italiano ( modi del verbo). Ha quattro tempi: due semplici (il presente e l’imperfetto) e due composti (il passato e il trapassato). Nella tradizione grammaticale, le forme del paradigma del congiuntivo si citano precedute da che: che io faccia, che io facessi, ecc.

congiuntivo potenziale loc.s.m. TS gramm. nella lingua latina, modo verbale congiuntivo che esprime una possibilità. locuzione congiuntiva loc.s.f. TS gramm. l. che ha funzione di congiunzione (ad es. in italiano nella misura in cui) testamento congiuntivo loc.s.m. TS dir.

congiunto agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di congiungere; lat. coniunctus, part. pass. di coniungĕre]. – 1. agg. a. Unito: forze congiunto; stare con le mani congiunte. b. Nel linguaggio di banca, conto congiunto, conto bancario intestato a più persone che hanno generalmente diritto di disporne ciascuno indipendentemente dagli altri. c. In economia, beni a offerta congiunta o a costi ...

CONGIUNTIVO. Il congiuntivo è un modo finito del verbo che ha quattro tempi: presente, imperfetto, passato, trapassato (i primi due sono tempi semplici, gli altri due tempi composti).. Presente: Può darsi che lei riesca a liberarsi . Imperfetto: Fossi matto! Passato: Mi spiace che non l’abbiate visto Trapassato: Mi sarebbe piaciuto che tu fossi venuto proposizioni subordinate.

modo c ., o assol. congiuntivo s. m. (ormai raro soggiuntivo ), modo del verbo italiano, e di altri sistemi verbali, il quale indica normalmente un’azione o uno stato in quanto pensati (desiderati, temuti, ipotizzati, calcolati) da qualcuno; in italiano ha, come in latino, quattro tempi: presente ( che io vada ), imperfetto ( che io andassi ), …

Il congiuntivo è un modo verbale di diverse lingue, comprese l'italiano e le altre lingue romanze, la cui funzione basilare è quella di indicare un evento ...

Uso del congiuntivo. Nonostante le frequenti dichiarazioni sulla presunta morte del congiuntivo nelle frasi dipendenti nell'italiano contemporaneo, esso è ancora vitale; in alcuni casi, però, per i parlanti è poco economico (nel senso linguistico del termine, ovvero difficile da gestire) e quindi viene sostituito con l'indicativo.

Congiuntivo: agg. gramm. modo c., modo finito che esprime un'azione o uno stato non come reali ma come possibili, supposti, temuti, desiderati. Definizione ...

Il congiuntivo è un modo finito del verbo che ha quattro tempi: presente, imperfetto, passato, trapassato (i primi due sono tempi semplici, gli altri due tempi composti). Presente: Può darsi che lei riesca a liberarsi Imperfetto: Fossi matto! Passato: Mi spiace che non l’abbiate visto Trapassato: Mi sarebbe piaciuto che tu fossi venuto proposizioni subordinate. • Quello nelle ...

Il congiuntivo è un modo verbale di diverse lingue, comprese l' italiano e le altre lingue romanze, la cui funzione basilare è quella di indicare un evento soggettivo, irreale, non sicuro, ipotetico o non rilevante.